Organismo di Mediazione Civile (accreditamento Ministero della Giustizia n.1135)
Ente di Formazione (accreditamento Ministero della Giustizia n.486 )

Le origini

Un’idea del 2008

La costituzione di ICAF è in realtà l’epilogo di un percorso professionale nel settore della gestione stragiudiziale delle controversie iniziato da Ivan Giordano (giurista dell’economia e dell’impresa, tributarista, esperto contabile, immobiliarista) nel 2008 con la costituzione di AssoConciliazione, associazione senza scopo di lucro con l’obiettivo di promuovere la cultura della mediazione e delle ADR (Alternative Dispute Resolution).

Allora, l’argomento non era di interesse come oggi, tuttavia la lungimiranza di Ivan Giordano è stata premiata.

Insieme a Luca Lazzerini (commercialista, revisore dei conti, consulente del lavoro), dopo 10 anni di attività professionale svolta in stretta sinergia e dopo un intenso percorso formativo, nel marzo del 2011 decidono di costituire un nuovo servizio di gestione delle controversie e del contenzioso che si rivolga a cittadini, imprese ed enti pubblici e privati.

Il giorno della Festa della Donna nasce così ICAF come vero e proprio Organismo di Mediazione Civile, che a breve diventa anche Ente di Formazione (2012).
Dal 2011 il Responsabile di ICAF è Ivan Giordano.

Dal 15 agosto 2024, per adeguamento al DM 150/2023, ICAF continua ad esistere come ente di formazione,
servizi al lavoro e consulenze. Per la parte del servizio di mediazione civile e formazione abilitante e di
aggiornamento per i mediatori civili diventa ICAF ADR, mantenendo quindi inalterata la propria qualità e
serietà, il Responsabile, i mediatori e le sedi.

Primo organismo certificato UNI

Primo e unico organismo di mediazione civile con procedimento di mediazione certificato UNI EN ISO 9001:2015. Ciò comporta attenzione particolare per tutte le fasi del procedimento di mediazione e approfondita e costante preparazione del personale e dei mediatori che operano all’interno dell’organismo, garantendo un’elevata percentuale di successo nella risoluzione delle controversie (circa 85%).

Grazie alle elevate performance, ai numerosi eventi per la promozione dell’istituto della mediazione e anche grazie alla partecipazione a tavoli di lavoro in Parlamento (ICAF ospita nella sede di Milano il Dipartimento di mediazione tributaria e per l’impresa dell’Osservatorio sull’Uso dei Sistemi ADR), è molto nota in Lombardia e poi su tutto il territorio nazionale.

Oltre alla sede principale di Milano (direzione e coordinamento), conta circa 30 sedi e sportelli di conciliazione tra Lombardia e nord Italia. Grazie agli accordi con altri organismi di mediazione ex art.7 DM 180/2010, ICAF garantisce la copertura territoriale di quasi tutta l’Italia.

Unico Organismo in Italia ad aver introdotto nel proprio regolamento il sistema dei “crediti professionalizzanti” (diventato proposta di legge “Giordano”), un metodo di qualificazione dei mediatori molto rigido e selettivo che mira a garantire alla propria utenza professionisti della mediazione civile e cultori della materia, grazie all’organizzazione periodica di seminari, convegni e attività formative assolutamente gratuite per i propri mediatori, oltre che alla gestione di Sportelli di Conciliazione informativi (anche nei municipi) e ad un’attiva e costante produzione scientifica.

Nel 2020, un team di mediatori ICAF, sotto la guida del direttore Ivan Giordano, ha collaborato alla stesura della nuova prassi di riferimento UNI sulla mediazione civile, una medaglia all’onore per chi opera nel settore.

Sedi dirette
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Mediatori
0
Accordi
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Dare valore al tempo

Per quanto riguarda la formazione, ICAF ADR è partner di importanti enti di formazione pubblici e privati, ordini professionali, albi, collegi e associazioni di categoria. Rappresenta un punto di riferimento per la formazione su mediazione civile, gestione controversie e tecniche di comunicazione. Statisticamente le persone che si formano presso ICAF ADR e poi sostengono esami presso camere di commercio, enti pubblici o esami di certificazione, hanno una percentuale di successo elevata.

In molti si affidano a ICAF ADR per percorsi formativi specifici che vengono gestiti e progettati per garantire un’offerta formativa sempre vicina alle esigenze di mercato.

Forma e aggiorna mediatori civili provenienti da tutta Italia e collabora con ordini professionali e altri organismi di mediazione per la formazione continua dei propri mediatori. Propone, oltre al corso di formazione abilitante e al corso di aggiornamento obbligatorio per mediatori civili, una serie di corsi e seminari che mirano a specializzare sempre di più la figura del mediatore e migliorare il suo bagaglio di conoscenze rispetto alle materie trattate (seminari specifici su condominio, appalti, pubblica amministrazione, trasferimenti immobiliari, tecniche di comunicazione).

Grazie alla sinergia con il Registro Italiano Revisori Condominiali, sono nati interessanti progetti tra mediatori e revisori condominiali, rendendo l’ente specializzato nel settore giuridico / immobiliare / condominiale / fiscale, sia per quanto riguarda le mediazioni civili (divisioni, successioni ereditarie, trasferimenti immobiliari, società, condominio, locazioni) sia per la tipologia di corsi erogati (i corsi di aggiornamento con focus su successioni ereditarie, divisioni, immobili, condominio sono noti in tutta Italia).

Il grande Ray Smilor, in un suo recente libro “Fire in the classroom”, descrive perfettamente le modalità di insegnamento da sempre utilizzate in ICAF (ICAF SRL prima, ICAF ADR poi), attraverso il coinvolgimento dei corsisti, la passione dei docenti e l’utilizzo di efficaci metafore per trasferire concetti complessi in modo semplice e mai banale.

Corsi all'anno
0
Docenti
0
Superamento esami
0 %

ICAF TV

Il palinsesto

Grazie alla partecipazione come ospite fisso al programma televisivo “ICAF al servizio del cittadino” (2016-2020), Ivan Giordano matura un’esperienza giornalistica di altissimo livello nel settore giuridico, economico e immobiliare. Nel 2020 diventa giornalista e crea la prima web tv dedicata a temi specialistici quali fiscalità, condominio, revisione, locazioni e short rent, mediazione e ADR.

Il grande successo e l’alta audience riscontrati con la prima trasmissione “Ci vediamo lunedì” (2020), hanno spinto l’editore a creare un fitto palinsesto settimanale di trasmissioni a tema, coinvolgendo professionisti ed esperti del Centro Studi ICAF. Così, accanto al “Ci vediamo lunedì”, nascono altre 5 nuove trasmissioni che in pochi mesi hanno consentito ad ICAF TV di divenire il punto di riferimento principe per professionisti, imprenditori e cittadini.

4 risposte

  1. abito in un supercondominio di 150 unità immobiliare alla Ia assemblea per il superbonus ho votato no, si sono succedute nell’arco di tre anni altre assemblee e il mio voto è stato sempre no. a distanza di tutto questo tempo si è votato definitivamente no all’ esecuzione dei lavori e no alla stipula del contratto. avevamo l’ingegnere che ha stilato il progetto, scelto da noi. l’amministratore sta patteggiando una cifra di liquidazione e io sarò costretto a pagare una cifra che si aggirerà attorno ai mille euro. faccio presente che all’affidamento del progetto non è stato pattuito e nè portato in assemblea, nessun costo per il committente nel caso che il lavoro non andasse in porto.
    la mia domanda è: devo pagare questa probabile cifra che mi verrà richiesta per la testardaggine della maggioranza che prima aveva votato per il si?
    ringrazio
    Lei e il Sig. Diego siete impareggiabili e vi seguo sempre

    1. Buongiorno Gerardo,
      grazie per il commento, ci fa molto piacere sapere che segue le nostre trasmissioni. Le risponderemo per email il prima possibile, buona giornata!

  2. Buongiorno dottore, vorrei un suo parere, siamo un palazzo di 6 appartamenti, dovremmo entrare con il 110/%, abbiamo presentato la cilas prima del 24 novembre 2022, con l’assemblea siamo anche a posto, l’amministratore dice che non ci sono problemi, ma ancora non ha iniziato. Tengo presente che siamo con uno studio legato all’eni. Cosa ne pensate entreremo con il 110? Mi potrebbe dare un suo parere? Grazie e buona giornata

    1. Buongiorno Vincenzo,
      la ringraziamo del suo contatto, provvederemo a contattarla privatamente il prima possibile. Buona giornata!

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