Roma

14.07.2016 – Roma – Moriconi

Si può ipotizzare che il legislatore si volesse accontentare del semplice dato formale dell’avvenuta presentazione dell’istanza di mediazione da parte del soggetto onerato ?
Si può̀ ipotizzare che per il legislatore fosse del tutto indifferente che l’istante si presentasse effettivamente davanti al mediatore per esperire la mediazione? E che potesse essere sufficiente, per le esigenze perseguite con questa riforma, un ruolo del mediatore puramente notarile, di attestazione dell’avvenuta presentazione della domanda?
È del tutto evidente, al contrario, che il legislatore ha perseguito un obiettivo sostanziale, vale a dire che le parti in conflitto esperissero concretamente la mediazione, vale a dire si incontrassero personalmente e tentassero, discutendo con la presenza attiva e fattiva del mediatore, di accordarsi.
SENTENZA

Leggi Tutto »

23.06.2016 – Roma – Moriconi

Si tiene conto, nella determinazione dell’ammontare dei compensi, della condotta processuale censurabile tenuta dalla stessa che non ha partecipato senza alcuna ragione alla mediazione disposta dal giudice
ORDINANZA

Leggi Tutto »

19.05.2016 – Roma – Cassazione

Per le Sezioni Unite della Cassazione Civile, in tema di distanza tra edifici, se il regolamento locale (che ha portata integrativa delle prescrizioni del codice civile in tema di distanze tra costruzioni su fondi finitimi) stabilisce una distanza assoluta tra fabbricati senza prescrivere espressamente altresì una distanza minima dal confine, deve ritenersi applicabile l’intera disciplina codicistica dettata in materia, compreso il meccanismo della prevenzione.
CASSAZIONE

Leggi Tutto »

28.04.2016 – Roma – Moriconi

L’impossibilità di procedere oltre l’incontro informativo implica la sussistenza di concreti impedimenti all’effettivo esperimento della procedura. È da escludere che l’impossibilità possa coincidere con la volontà delle parti di non dare inizio alla procedura di mediazione.
SENTENZA

Leggi Tutto »

04.04.2016 – Roma – Moriconi

In sede di mediazione al fine di facilitare il raggiungimento di un accordo, le parti potranno richiedere al mediatore la nomina di un consulente per l’espletamento di una C.T.M. (…)
Va segnalato che chi scrive ha già diffusamente e motivatamente espresso in provvedimenti noti – sui siti on line relativi alla mediazione – i termini e le condizioni per la producibilità ed utilizzabilità in giudizio della C.T.M. (consulenza tecnica in mediazione). Come dire che anche in caso di mancato accordo tale attività, ove espletata da consulente serio e preparato, può conservare utilità (purché siano rispettate alcune regole fondamentali ed in particolare quella del contraddittorio e l’esclusione del riferimento a dichiarazioni delle parti in mediazione).
ORDINANZA

Leggi Tutto »

29.02.2016 – Roma – Moriconi

In caso contrario vale ricordare che la partecipazione al procedimento di mediazione demandata è obbligatoria per legge e che proprio in considerazione di ciò NON è giustificabile una negativa e generalizzata scelta aprioristica di rifiuto e di non partecipazione al procedimento di mediazione.
SENTENZA

Leggi Tutto »

15.02.2016 – Roma – Moriconi

La mancata partecipazione (ovvero l’irrituale partecipazione) senza giustificato motivo al procedimento di mediazione demandata dal giudice oltre a poter attingere, secondo una sempre più diffusa interpretazione giurisprudenziale, alla stessa procedibilità della domanda, è in ogni caso comportamento valutabile nel merito della causa. All’udienza di rinvio, le parti, in caso di accordo, potranno anche non comparire; viceversa, in caso di mancato accordo, potranno, volendo, in quella sede fissare a verbale quali siano le loro posizioni al riguardo, anche al fine di consentire l’eventuale valutazione giudiziale della condotta processuale delle parti.
ORDINANZA

Leggi Tutto »

01.02.2016 – Roma – Moriconi

Il procedimento di mediazione, caratterizzato dalla informalità, ben può essere svolto anche con parti ulteriori rispetto a quelle della causa alla quale pertiene il provvedimento di invio in mediazione demandata (…)

Leggi Tutto »

25.01.2016 – Roma – Moriconi

È necessario e doveroso che il mediatore verbalizzi la ragione del rifiuto a proseguire nella mediazione vera e propria. Peraltro nell’ambito delle attività del mediatore, sarebbe buona prassi degli organismi fornire alle parti, oltre le informazioni che la legge prevede, quelle relative allo stato della giurisprudenza sulle questioni più rilevanti e di interesse in tema di mediazione.
ORDINANZA

Leggi Tutto »

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Privacy Policy